VERTEBRA DI TRANSIZIONE LOMBO SACRALE... CHE COS’E’, COSA COMPORTA?
La vertebra di transizione lombo sacrale è una vertebra malforme, situata tra l’ultima lombare normale e la prima sacrale normale.
Si tratta di una patologia:
- congenita,
- ereditaria,
- che si presenta come una vertebra che ha delle caratteristiche tipiche, sia di una vertebra lombare, sia di una vertebra sacrale.
Dopo questa breve e concisa definizione, cerchiamo di capire cosa vuol dire e qual è l’eventuale problematica che possono creare.
Per chi non lo sapesse, vediamo in breve una descrizione delle vertebre e quale funzione svolgono:
la colonna vertebrale è una struttura scheletrica, la cui funzione è:
- sostenere il corpo,
- proteggere il midollo spinale e le terminazioni nervose,
- dare supporto alla testa,
- fornire un attacco ai muscoli che permettono i movimenti del corpo.
Questa importante struttura è costituita approssimativamente da 50 ossa di forma irregolare, che prendono il nome di vertebre:
le vertebre si dividono in 5 gruppi:
- cervicali
toraciche
- lombari
sacrali
- caudali o coccigee.
Il numero delle vertebre presenti normalmente nel cane sono:
- 7 vertebre cervicali,
13 vertebre toraciche,
- 7 vertebre lombari e
3 vertebre sacrali.
Le vertebre coccigee sono circa 20, ma il loro numero è estremamente variabile (dipende dalla lunghezza della coda.
Alla fine di questo processo, una vertebra risulta costituita:
- da un corpo,
- da un arco
- e da altre strutture.
L’arco è importante perché all’interno scorre il midollo osseo, protetto da questa struttura.
Tra due corpi vertebrali adiacenti, sono presenti i dischi intervertebrali, strutture fibrocartilaginee,
che hanno lo scopo di ammortizzare i movimenti delle vertebre (un po’ come la cartilagine articolare a livello delle articolazioni…
Se non lo ricordate lo trovate qui:
CHE COS’E’ UN’ARTICOLAZIONE E QUALI SONO LE COMPONENTI? – Trattamento
Artrosi Cane
Alcune particolarità:
Le vertebre presentano caratteristiche diverse a seconda del tratto che consideriamo:
cervicale, toracico, ecc….
All’interno di ciascun segmento vi sono delle vertebre, che hanno caratteristiche diverse dalle altre.
Ad esempio, le prime due vertebre cervicali sono completamente diverse dalle altre.
Le vertebre sacrali vanno a formare il sacro che è un osso singolo, formato nel cane dalla fusione di tre vertebre.
Questo permette lo sviluppo di una solida articolazione con la cintura pelvica, attraverso la quale la spinta degli arti posteriori viene trasmessa al tronco.
Dopo aver visto sommariamente quali sono le vertebre e che funzioni svolgono ci concentriamo sulle vertebre di transizione.
Le vertebre che possiedono caratteristiche intermedie tra due segmenti del rachide adiacenti sono chiamate vertebre di transizione.
Questa anomalia può essere presente al passaggio cervico-toracico, toraco-lombare, lombo-sacrale e sacro-caudale.
Le alterazioni a livello lombo-sacrale possono causare una sintomatologia legata ad un’alterata motilità.
Nello sviluppo di questa vertebra, l’ultima vertebra lombare può fondersi con il primo segmento sacrale da un lato, o da entrambi.
Se la fusione avviene unilaterale, cioè le due vertebre si fondono solo da un lato, questo può provocare deviazioni dell’asse della pelvi, (il trattato lombare dove è presente l’articolazione delle anche).
Se questa deviazione è presente ci ritroveremo una sublussazione dell’anca, che comporterà nel tempo lo sviluppo di un’artrosi e quindi di dolore e alterazione nel movimento del cane.
Non solo… la vertebra di transizione lombo-sacrale può predisporre allo sviluppo della Cauda Equina, (patologia che vedremo in futuro) dovuta a una limitazione nel movimento a livello della giunzione lombosacrale, causando uno stress delle strutture presenti a questo livello.
Questo stress può determinare nel tempo una precoce degenerazione a livello di questa giunzione e quindi sviluppo come abbiamo visto della Cauda Equina.
Tutto questo porta a delle considerazioni:
- la natura congenita di questa patologia ci induce a riflettere prima di accoppiare cani che presentino questo problema
- consiglio un attento studio assieme al proprio veterinario di fiducia, prima di intraprendere un’attività sportiva con cani che presentino questa problematica.
A questo proposito guarda questo articolo: